Fortezza di Angelokastro

L'isola di Corfù è ricca di luoghi storici affascinanti che la rendono la meta ideale per chi ama scoprire la storia dell'antica Grecia e dei suoi panorami mozzafiato. Un esempio di tutto questo è la fortezza di Angelokastro, detta anche Castello dell’Angelo, incastonata tra fiordi verdeggianti e ripide scogliere avvolte dal mare blu cobalto.

Si tratta di uno dei castelli bizantini più importanti della Grecia, situato a nord-ovest di Corfù, sulla cima di una scogliera a picco sul mare, a 305 metri di quota e a breve distanza dalla baia di Paleokastritsas.

La storia della fortezza di Angelokastro

Venne costruita per volere del despota Michele II Comneno tra il 1230 ed il 1267 che spesso aggiungeva al suo cognome quello di Angelos, da cui il nome di castello dell'Angelo. Ma l'origine del nome non è del tutto chiara, potrebbe infatti derivare anche dalla presenza della vicina chiesa dedicata all'Arcangelo Michele.

Costruita a scopo difensivo la fortezza dovette resistere a numerose battaglie, nel corso dei secoli, per arrivare fino ad oggi. Compare per la prima volta in un documento ufficiale nel 1272 che ne attesta la conquista da parte degli angioini. Ma il ritrovamento di due lastre marmoree paleocristiane risalenti dal V al VII secolo dimostra che l'area era abitata già in epoca bizantina. Probabilmente il sito venne fortificato già da Giustiniano durante le guerre gotiche (527-565).

Nel 1403 venne respinto dalla fortezza di Angelokastro un violento attacco dei pirati genovesi ed ebbe un ruolo decisivo durante l'assedio turco del 1571. In tempi di pace fu anche un centro di commercio e di sviluppo dell'isola.

Com'è la fortezza di Angelokastro

Si tratta di un imponente edificio perfettamente conservato e in grado di attirare ogni anno moltissimi visitatori da tutto il mondo, desiderosi di conoscere l'affascinante storia della bellissima isola di Corfù.

L’ingresso principale dell’edificio è sul lato settentrionale, protetto da una torre circolare tuttora visibile, mentre è inaccessibile dagli altri tre lati dove le pareti rocciose si gettano a strapiombo nel mare, creando uno scenario spettacolare, che vi lascerà a bocca aperta. Un'altra piccola porta si apriva lungo il fianco meridionale della fortezza. Ci sono anche tre cisterne sotterranee che provvedevano al fabbisogno d'acqua durante gli assedi. La merlatura delle mura invece sopravvive solo sul lato settentrionale.

L'acropoli occupa l'area più alta e sul lato meridionale presenta una chiesa dedicata all'Arcangelo Michele risalente al 1784, posta sul sito di una preesistente basilica paleocristiana a tre navate.

Sul lato occidentale si trova un cimitero con tombe scavate nella roccia che presentano figure umane simili a lastre di sarcofagi. Sul lato orientale si trova invece una piccola cappella molto caratteristica, scavata nella roccia e dedicata a San Ciriaca, dove all’interno troverete delle splendide pitture risalenti al XVIII secolo.

Come arrivare alla fortezza di Angelokastro

Il sito di Angelokastro è raggiungibile in auto o uno scooter, pаssаndo dal villаggiо di Krini, oppure da Paleokastritsas. Lа strаdа è strеttа in entrambi i casi е аlсuni tоrnаnti sοnо impegnativi, mа seguendo i cartelli non sarà difficile raggiungere la fοrtеzzа e durante il tragitto potrete ammirare lo splendido paesaggio e la natura incontaminata che vi circonda. Una volta arrivati al piссоlο pаrсhеggiо, dove sorge anche una caffetteria, dovrete proseguire la salita a piеdi tramite un sеntiеrо сοn mоlti grаdini. Sembra più impegnativo di quanto è in effetti e una volta arrivati in cima verrete ripagati da uno dei panorami più sensazionali dell'isola di Corfù.

Prendetevi un po' di tempo per ammirare il paesaggio circostante, in tutta tranquillità, per riscoprire la magia di un luogo antico, dove la vita scorreva ad un ritmo più lento scandito dal sole e dalle stagioni.

Costo di ingresso

Biglietto adulto 3 еurо.