La città di Naxos, detta anche Chora è una bellissima cittadina situata sulla costa occidentale dell'isola, costruita in stile cicladico. È anche il porto principale di Naxos e racchiude una storia millenaria, unita ad un incantevole panorama. Qui si trova infatti il monumento simbolo di Naxos, la Portara. L'avrete sicuramente vista su qualche catalogo: si tratta di un'imponente porta in marmo bianco, situata su un ex isoletta di fronte al porto.
Le strette stradine bianche e silenziose di Naxos, conducono a minuscole piazzette, piccole scalinate e scorci pittoreschi, che vi lasceranno estasiati.
La storia e il mito
Secondo la mitologia Arianna, che aveva aiutato Teseo ad uscire dal labirinto del Minotauro, fu abbandonata a Naxos. Ma poi giunse sull'isola il dio Dioniso su un carro d'oro tirato da sei pantere e innamoratosene, la sposò. Si parla di Naxos anche in merito a Zeus, il padre degli dei: una leggenda narra infatti che Zeus fu portato a Naxos da un'aquila che lo allevò nella grotta sul monte Zas. La grotta viene chiamata ancora oggi Grotta di Zeus.
I racconti mitologici hanno sempre il loro fascino, ma passiamo alla storia. I primi abitanti di Naxos furono i Traci che, governarono l'isola per circa duecento anni. I loro successori furono i Cari, comandati da Nasso, che diedero il suo nome all'isola. Il primo importante periodo per lo sviluppo dell'antica città di Naxos, fu il periodo cicladico, nel III millennio a.C.
Intorno al 700 a.C. la città di Naxos fondò, grazie alla sua potenza navale, la colonia di Naxos in Sicilia, imponendo la propria supremazia anche sulle altre isole cicladiche. Dal 400 a.C. al 1100 d.C. si susseguirono varie dominazioni: quella ateniese, macedone, tolomea, romana e bizantina. In età bizantina Naxos prese parte alle Crociate e nel 1207, durante la Quarta Crociata, il duca veneziano Marco Sanudo si impossessò di Naxos e ne fece un potente ducato. Durante l’occupazione veneziana vennero costruiti imponenti castelli e numerosi palazzi, alcuni dei quali sono splendidamente conservati ancora oggi.
La dominazione veneziana durò fino al 1566, quando Naxos venne conquistata dal pirata turco Barbarossa. Dopo la rivoluzione del 1821, gli abitanti dell'isola, inizialmente contrari, ottennero l'indipendenza dagli Ottomani. Nel 1941 l'isola di Naxos venne occupata dagli Italiani e liberata nel 1944.
Cosa fare e cosa vedere
Naxos è una città davvero pittoresca e può essere girata tranquillamente a piedi. Il suo caratteristico centro storico testimonia i fasti del dominio veneziano e si presenta come un groviglio di viette dove vi consigliamo di perdervi per respirare e rivivere l'atmosfera di un antico passato. Potrete ammirare lo splendido castello veneziano, voluto nel XII secolo da Marco Sanudos che si affaccia sul porto e passeggiando sul lungomare vedrete le piccole imbarcazioni e le caratteristiche casette bianche con finestre e portoni azzurri, tipici delle Cicladi.
Volgendo lo sguardo verso il mare noterete di sicuro la Portara: la grande porta di marmo che spicca sulla penisola di Palatia, situata di fronte al porto di Naxos. Si tratta dell'ingresso del tempio di Apollo, fatto costruire dal tiranno di Naxos, Ligdamide, nel V secolo a.C., ma mai terminato. La Portara è costituita da quattro blocchi di marmo, ognuno dei quali misura 6 metri di lunghezza e pesa 20 tonnellate.
La piccola penisola di Palatia è collegata alla città di Naxos da un molo lastricato ed è raggiungibile con una piacevole passeggiata. Una volta arrivati, oltre all'antica costruzione potrete ammirare anche la favolosa vista panoramica della città di Naxos.
Sul lato opposto rispetto alla Portara vedrete una sfinge affacciata sul mare: si tratta della copia della sfinge che fu donata dai Nassi (gli antichi abitanti di Naxos) all’oracolo di Delfi. Secondo la leggenda la sfinge, con il corpo di leonessa alata e il volto di donna, proponeva a tutti un enigma e uccideva chiunque non rispondesse correttamente.
Proseguite tra le vie del Mercato Antico e raggiungete il Kastro, il quartiere più antico e affascinante della città di Naxos, arroccato su una collina a ridosso del lungomare e circondato dalle antiche mura medievali. Fu costruito nel 1207 per volontà del duca veneziano Marco Sanudo ed è uno scenografico labirinto di stradine, con scorci pittoreschi e splendide ville veneziane.. davvero imperdibile!
Tra le mura del castello potrete visitare l’interessante Museo Veneziano, che espone abiti e mobili appartenuti alle famiglie nobili italiane, il Museo Bizantino, la chiesa cattolica e assistere a concerti di musica locale.
Il Museo Archeologico di Naxos è ospitato all'interno di un edificio veneziano costruito nel XVII secolo per ospitare la Scuola dei Gesuiti e recentemente dichiarato monumento nazionale. L'antico edificio, che occupa due delle torri del castello divenne sede della Scuola commerciale di Naxos alla fine del XIX secolo e sede del Museo Archeologico nel 1972.
All'interno del Museo Archeologico troverete i reperti provenienti da quasi tutti i siti archeologici dell’isola di Naxos: dalla Grotta di Zeus, a Yria, Tsikalario, Panormos ed altri ancora.. I reperti coprono un periodo di più di 6000 anni, dal Neolitico fino all’epoca paleocristiana. Tra i pezzi più pregiati potrete ammirare le statue in marmo risalenti al primo periodo Cicladico (3200-2300 a.C.). Oltre a vasi in ceramica e sculture del periodo arcaico e un’importante collezione di vasi in vetro che risalgono al periodo romano.
La città di Naxos è ricca di musei: vi consigliamo il piccolo Museo Mitropolis, dove potrete ammirare i resti di un'antica città micenea e la Collezione del Museo Folkloristico, per conoscere meglio la storia e le tradizioni di questa straordinaria isola.
Se ai musei preferite lo shopping sul lungomare e sul Kastro di Naxos non mancano i negozietti tipici, i mercatini caratteristici, per acquistare qualche souvenir e i bar con i tavolini all'aperto. L'insieme è sempre armonioso e pittoresco, in quanto nel rispetto del regolamento locale a Naxos non esistono palazzine più alte di tre piani.
La spiaggia della città di Naxos
Nella cittadina di Naxos è presente anche la bella spiaggia di Agios Georgios, una delle più popolari e frequentate dell'isola. Si tratta di un'ampia distesa di sabbia soffice, con un mare sempre limpido.
La spiaggia di Agios Georgios è ben organizzata con ombrelloni e lettini a 6 euro al giorno. Dispone inoltre di docce, servizi e di un centro sportivo per il noleggio di varie attrezzature per i vari sport acquatici: windsurf, kitesurf, sci d’acqua, ecc. Alle spalle del litorale troverete bar, taverne e ristoranti per tutti i gusti.
La vita notturna della città di Naxos
Per una serata perfetta nella pittoresca cittadina di Naxos vi consigliamo di scegliere uno dei ristorantini in riva al mare e ammirare il tramonto attraverso la Portara. Dopo il calar del sole potrete sorseggiare un cocktail in un ambiente tranquillo, o scatenarvi nei bar e nei club più movimentati della città vecchia.
La città di Naxos è tutta da scoprire, preziosa e al tempo stesso movimentata e vivace, ma mai troppo caotica.. è davvero perfetta per tutti!