Monastero di San Giovanni

  1. Home VG
  2. Blog
  3. Patmos
  4. Da non perdere
  5. Monastero di San Giovanni

Monastero di San Giovanni

Il monastero di San Giovanni il Teologo (in greco Ágios Ioánis Theológos) sorge sull'isola di Patmos, al centro di Chora, sulla sommità della collina che domina dall'alto il piccolo capoluogo, è visibile infatti da ogni parte dell'isola.

Storia del monastero di S. Giovanni

Reperti archeologici testimoniano che il monastero di S. Giovanni venne costruito dove sorgeva l'antico tempio della dea Artemide (Diana) e successivamente un'antica chiesa paleocristiana.

In epoca romana l'isola di Patmos era un luogo di esilio e il discepolo di Gesù, San Giovanni nel 95 d.C. si trovò sull’isola perché condannato appunto all’esilio per due anni. Patmos viene infatti citata esplicitamente nell'opera come luogo in cui Egli avrebbe avuto le sue visioni e scrisse l'Apocalisse, l’ultimo dei 27 libri del Nuovo Testamento. La caverna di Sant’Anna, in cui ciò sarebbe avvenuto è considerata come uno dei luoghi più importanti della cristianità. E per questo Patmos, viene definita la “Gerusalemme del Mediterraneo”.

Il monastero venne fondato da San Cristodulo durante il periodo Arabo, nel XI secolo e venne poi intitolato a San Giovanni il Teologo. Patmos era quasi deserta quando questo dotato e istruito monaco, San Cristodulo nel 1088 chiese ed ottenne la gestione di tutta l'isola dall'imperatore bizantino Alessio I Comneno, perché fondasse un monastero in onore di San Giovanni Evangelista.

San Cristodulo rimase a Patmos fino al 1108 quando venne costretto ad abbandonarla a causa delle invasioni dei pirati turchi e morì lo stesso anno a Eubea. Il suo sogno però continuò ad ispirare altri monaci i quali continuarono la sua opera nei secoli successivi e ampliarono il monastero tra i secoli XV e XVII.

La fondazione del monastero di San Giovanni il Teologo segnò l'inizio un percorso culturale e religioso che portò l'isola ad essere un punto di riferimento per tutto il cristianesimo. Da quel momento iniziò uno sviluppo stupefacente nell'isola di Patmos, non solo dal punto di vista culturale, ma anche da quello economico.

Nel corso dei secoli, in quasi un millennio di storia il monastero di San Giovanni è rimasto sempre attivo e conserva affreschi e documenti antichi di grande valore. L'isola di Patmos è stata dichiarata Santa dal patriarcato, dall'atto sinodico e dalla legge 1155/81 dello Stato greco. Il monastero insieme alla città di Chora e alla Grotta dell'Apocalisse sono stati nominati dall'Unesco patrimonio mondiale dell'umanità nel 1999, per il loro alto valore universale.

Esploriamo il monastero di San Giovanni

Il monastero visto dall'esterno sembra una fortezza per le sue imponenti mura alte 15 metri. Fu edificato infatti sulla vetta più alta di Patmos con l'idea di costruire un luogo ben difendibile dai pirati. Alla morte del monaco, era stata completata la costruzione delle possenti mura esterne della chiesa principale (il cosiddetto Catholicon) del refettorio e di alcune delle venti celle di cui dispongono oggi i monaci.

L'interno del monastero presenta molti cortili, chiostri e 10 cappelle. Nella corte centrale, con tre grandi arcate costruite nel 1698, si trova il Katholikón, formato dalla chiesa principale, dalla cappella di S. Cristodulo e da quella della Vergine. La cappella dedicata alla Vergine ha una pianta rettangolare ed ospita gli affreschi più antichi del monastero, risalenti alla fine del XI secolo.

All'interno della chiesa, con pianta a croce greca e cupola centrale, sono presenti una iconostasi del 1820 e alcuni affreschi del XVII secolo. Nella cappella di S. Cristodulo, costruita nel XVI secolo, si trovano ancora oggi le spoglie del fondatore. Nel convento si trovano altre cappelle del periodo post-bizantino come quelle di San Giovanni Battista, San Nicola e quella degli Apostoli risalente al 1603.

Il convento è circondato da una recinzione irregolare che risale dalla fine del XI secolo al XVII secolo. Del periodo bizantino si conservano la chiesa principale, il refettorio e le celle. Mentre l'importante biblioteca del monastero, con oltre nove secoli di storia, conserva manoscritti realizzati dal XI fino al XV secolo, oltre ad un archivio di documenti bizantini che riguardano l'amministrazione pubblica e la storia religiosa, con libri risalenti all'epoca bizantina. Il tesoro più prezioso è il Vangelo di S. Marco risalente al VI secolo: trentatré fogli scritti in oro e argento su una pergamena color porpora.

I tesori che racchiude il monastero non sono ancora finiti, non dimentichiamo gli antichi paramenti, gli oggetti ecclesiastici in legno intagliato e poi i mobili, i gioielli classici e paleocristiani, nonché gli oggetti rappresentativi del periodo ottomano e le collezioni slave di documenti e opere d'arte.

Il ricavato dal simbolico biglietto d'ingresso e l'acquisto di un souvenir dal negozio del museo, contribuirà alla manutenzione e al restauro delle opere, al fine di continuare la tradizione monastica e permettere anche alle generazioni future di apprezzare questo immenso patrimonio storico-religioso.

L'esterno del Monasero di S. Giovanni

Dalla terrazza e dai cortili si può ammirare una panorama magnifico, è ben visibile gran parte dell’isola di Patmos, il porto di Skala e il villaggio Chora con le sue bianche volte e le sue cupole.

Quarantatré ripidi scalini portano alla Grotta dell'Apocalisse, dove San Giovanni ebbe le visioni profetiche che vennero riportate nel suo libro Sacro. La Grotta è rivestita dalla nuda roccia ed è un magnifico sito, visitato ogni anno da turisti provenienti da ogni parte del mondo. All'interno della Grotta è ben visibile la pietra dove si suppone che San Giovanni poggiava la testa per riposare.

Il monastero di San Giovanni il Teologo costituisce per tutto il cristianesimo uno dei più importanti pellegrinaggi ed è considerato il più importante convento del Mar Egeo.

Se siete in vacanza sull'isola di Patmos o in un'isola limitrofa prendetevi una pausa dalle spiagge assolate e fate un'escursione in questo famigerato monastero, non ve ne pentirete!

Patmos

CERCA UN HOTEL

Vacanze Greche
Vacanze Greche

Voglio ricevere la newsletter con le offerte di Vacanze Greche

© Copyright 2024 VACANZE GRECHE HOLDING LLC - Tutti i diritti riservati - Vietata la copia non autorizzata

Powered by Trust.Reviews