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Il museo è in realtà la casa in cui visse e morì Alexandros Papadiamandis, uno dei più importanti scrittori greci del secolo scorso. Lo scrittore nacque nel 1851 in una precedente casa, poi demolita. L'attuale casa-museo è un piccolo edificio costruito nel 1860 da Adamantios, il padre dell'autore. Si trova nel cuore della città di Skiathos, in una traversa di Papadiamanti Street, ed è uno dei luoghi più cari agli isolani, molto legati al celebre scrittore, nonché meta di turisti provenienti da tutto il mondo.È un piccolo edificio a due piani che rispecchia l'architettura tradizionale greca, di 35 mq al piano terra e 40 mq al primo piano. Le sue pareti sono in pietra e in "tsatma", struttura leggera in legno e gesso. Il tetto in legno a quattro inclinazioni è rivestito con piastrelle di tipo "bizantino". Le porte e le finestre sono in legno, di dimensioni piuttosto grandi, la scala e i pavimenti sono anch'essi in legno e generalmente tutti i suoi elementi conservano il colore originale. Sul lato sinistro dell'ingresso si trova il soggiorno con il camino e i mobili originali. Sulla destra vi è una piccola stanza nella quale il padre dell'autore, che era un prete ortodosso, conservava i suoi libri e le vesti religiose. Qui Papadiamantis è rimasto per tutta la sua vita fino al freddo inverno del 1911.Al primo piano tutto è rimasto come Alexandros Papadiamandis lo ha lasciato, con i suoi mobili e gli oggetti originali dell'epoca, mentre il piano terra funge da sala espositiva con manoscritti, documenti, foto e altri oggetti riguardanti la vita e l’opera dello scrittore. Nella casa c'è anche un negozietto dove si possono acquistare i suoi libri e altri gadget.Nel 1954 l'edificio fu acquistato dallo Stato e da allora appartiene al comune di Skiathos. Nel 1965 fu nominato monumento di carattere culturale dal Ministero della Cultura greco. Mentre i lavori di ristrutturazione dell'edificio furono eseguiti nel 1990.
Papadiamantis, è stato senza dubbio uno dei maggiori rappresentanti della letteratura greca moderna, detto anche “poeta della prosa” per la sua abilità nella scrittura. È uno dei personaggi di spicco di tutta l'isola di Skiathos, al punto che la strada principale della città è stata intitolata a lui e il suo cranio è tuttora conservato nella chiesa di Panagia Limnia, situata sempre nel capoluogo. Ha tradotto in lingua greca “Dracula” di Bram Stoker ed è stato il primo a tradurre in greco il capolavoro di Fëdor Dostoevski “Delitto e castigo”. Uno dei suoi capolavori, L'assassina, pubblicato nel 1903, è il viaggio interiore nella psiche di una donna e parla di come il male può annidarsi in tutti gli animi, anche quelli più semplici. Visitare i luoghi nei quali questo importante scrittore ha vissuto è senza dubbio un modo per avvicinarsi alla straordinaria cultura dell’isola di Skiathos, osservando da vicino i luoghi che hanno ispirato uno dei più grandi talenti della letteratura greca. Inoltre questo grazioso appartamento vi farà fare un balzo indietro nel tempo, in un'epoca dove la vita quotidiana sull'isola di Shiathos era molto più semplice. Papadiamantis non fu un uomo ricco durante la sua esistenza e un po' come svariati artisti visse senza troppi schemi la sua quotidianità, così come i protagonisti dei suoi romanzi , ma ha lasciato a tutti noi un ricco spaccato della vita del tempo.
Biglietto di entrata: 1,50 €
Orari di apertura:
Dal 1 Aprile al 31 Ottobre: 10.00 – 13.00 e 17.00 – 19.00
Dal 1 Novembre al 31 Marzo: 8.30 – 15.00
Sito ufficiale: clicca qui
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